Zone F – Ampliamenti per Prima Abitazione Disabili

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Zone F – Ampliamenti Consentiti per Prima Abitazione Disabili

La Regione Sardegna chiarisce che è possibile ampliare gli immobili residenziali nelle zone turistiche F se trattasi di Prima Abitazione per Disabili

Fino ad oggi abbiamo sempre dato per assodato che nelle zone F non fossero consentiti interventi di ampliamento volumetrico per gli immobili a destinazione residenziale.

La norma sul Piano Casa , all’articolo 30 comma 1 sembra ricomprendere gli ampliamenti volumetrici per tutte le zone urbanistiche.

1. È consentito, nel rispetto delle condizioni previste dal presente capo, l’incremento volumetrico degli edifici esistenti nelle zone urbanistiche omogenee A, B, C, D, E, F e G.

Tuttavia, nella lettura di tutti i commi successivi dell’articolo 30, non si legge mai una specifica per gli immobili a destinazione residenziale ricadenti nelle zone F e G.

Da ciò era derivata la ristretta interpretazione (condivisa da tanti tecnici professionisti e degli uffici tecnici comunali) secondo la quale per gli immobili residenziali ricadenti in zona F non vi fosse nessuna reale possibilità di poter ampliare gli immobili, in nessun caso.

Questo è parzialmente corretto: la Regione Sardegna con il parere Prot. 7843/DG del 27/02/2017 chiarisce che

“sebbene il comma 1 dell’articolo 30, nell’indicare genericamente le zone urbanistiche dove è possibile effettuare gli incrementi volumetrici, esclude unicamente la zona urbanistica H, nei successivi commi del medesimo articolo (che riportano le specifiche per gli incrementi volutemici) non compare mai la zona F, ad eccezione del comma 8, dove è previsto che “nella zona urbanistica A, nonchè nelle zone urbanistiche B e C e negli edifici con destinazione residenziale legittimamente realizzati in altre zone urbanistiche, è altresì consentito l’incremento volumetrico, non cumulabile con quelli previsti dai commi 2, 3 e 4, necessario a garantire la massima fruibilità degli spazi destinati ad abitazione principale dei disabili, nella misura massima, per ciascuna unità immobiliare, di 120 mc.

Ne consegue che in zona F gli edifici ad uso non turistico-ricettive (regolamenti dal successivo articolo 31) potranno essere incrementati unicamente per “garantire la massima fruibilità degli spazi destinati ad abitazione principale dei disabili“, alle ulteriori condizioni indicate dall’articolo 35, comma 8 e dell’articolo 36, comma 6

 

Un parere importante che chiarisce quale sia l’unico caso in cui è possibile ampliare gli immobili a destinazione residenziale situati in zona F turistica

Scarica il Parere della Regione Sardegna per gli ampliamenti volumetri

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Ing. Enrico Craboledda