Indirizzi Applicativi Ampliamenti Strutture Ricettive

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Indirizzi Applicativi Strutture Ricettive : Varati dalla Giunta

Forniamo indicazioni chiare sulle modalità di intervento sia agli amministratori sia ai titolari delle strutture”  Erriu.

Dopo circa un mese dall’ultimo articolo, eccomi qua.

Non che non sia successo nulla di interessante, in questo mese. Anzi.

Via Gallinara Cagliari
Via Gallinara Cagliari

Purtroppo, però, non ho proprio trovato il tempo di raccontarvi delle “scaramucce” da 16 milioni di euro, ordinanze di demolizione (” … ha mandato la richiesta di abbattimento il giorno prima della legge regionale (che avrebbe “salvato” l’immobile , ndr ), una cattiveria” Cardia), e l’esposto in procura per nomina illegittima tra il dirigente dell’Edilizia Privata, l’Ing. Castrignano, del Comune di Cagliari e il sig. Franco Cardia (Punto Casa Costruzioni srl, ditta costruttrice del palazzo incriminato).

Insomma, un braccio di ferro dal quale, credo, usciranno tutti sconfitti.

Ancora, non ho trovato proprio il tempo di raccontarvi dei 7 comuni “bacchettati dall’assessore Erriu per non aver completato per tempo, l’iter di adeguamento del PUC al PPR: Cuglieri, Gonnesa, Loiri Porto San Paolo, Pula, Santa Giusta, San Teodoro e Villaputzu hanno 60 giorni per evitare il commissariamento in attuazione alla nuova L.R. 8/2015

Oggi, però, 10 minuti per scrivere li ho dovuti trovare.

Indirizzi Applicativi Ampliamenti  Strutture Ricettive
Indirizzi Applicativi Ampliamenti Strutture Ricettive

La Giunta Regionale ha approvato, tramite delibera in data odierna, gli indirizzi applicativi per gli incrementi volumetrici delle strutture ricettive.

Sul sito regionale si legge la notizia:

Incremento del 25 %. L’incremento volumetrico formulato nel provvedimento dell’Esecutivo, in deroga agli indici previsti dalle disposizioni comunali e regionali, non potrà superare il 25 per cento della cubatura esistente e dovrà essere realizzato su immobili al di fuori della fascia costiera dei 300 metri. I titolari degli alberghi potranno finalizzare gli interventi edilizi alla riqualificazione e all’accrescimento delle potenzialità delle strutture, quindi agli obiettivi di destagionalizzazione dei flussi turistici e all’attrazione di nuovi segmenti di domanda dal mercato.

 

Qualificare i luoghi. Tutte le opere realizzate in virtù degli indirizzi varati dal governo regionale dovranno essere compatibili e parte integrante del complesso al quale fanno riferimento e concorrere a qualificare il carattere dei luoghi attraverso – informa il testo – “l’uso sapiente del linguaggio architettonico proprio della contemporaneità”.

 

Adeguamenti ammessi. È ammessa la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento di ristoranti, sale ricevimenti e per la prima colazione, bar e chioschi, aree benessere, spa, beauty farm, impianti ricreativi, palestre, sale relax. E ancora: servizi per attività sportive, piscine coperte, business centre, sale conferenze, biblioteche, reception, spazi per disabili, bambini e animali, cucine e lavanderie.

 

Interventi stanze ospiti. È inoltre ammesso utilizzare quota parte dell’incremento volumetrico consentito, fino a un massimo del 30 per cento, per adeguare la superficie delle stanze per gli ospiti, di tutte e di parte, a uno standard non inferiore a 19 metri quadri, bagno incluso.

Appena disponibile, pubblicherò il testo completo della delibera approvata.

Ing. Enrico Craboledda

 

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