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Buongiorno a tutti
come sapete il testo arriverà in aula tra il 23 e il 31 dicembre.
Ho provato a riassumere le modifiche in questo articolo
– Cessione delle volumetrie
– Ampliamenti in zona F
– Recupero dei seminterrati/piani terra
– Dichiarazione autocertificata e non conferenzainsomma, le novità sono tante. Voi che ne pensate?
Buongiorno a tutti,
molto interessante, grazie Ingegnere.
Però mi pare di ricordare che la norma sull’edificabilità sui terreni agricoli già esistesse. Il problema è che alcuni Comuni avevano ampliato a discrezione la superficie minima, per cui in certe zone erano necessari addirittura 3 ettari! Non vorrei che anche stavolta sia così: la Regione approva 1 ettaro e poi i Comuni hanno facoltà di innalzare detto limite. Qualcuno ne sa nulla?Grazie Ing. Craboledda, ottimo servizio..
Se non interpreto male all’art.34 comma c, tutti gli interventi previsti al capo primo non possono essere realizzati nelle zone C, D e G poichè prive di pianificazione attuativa, per cui i cittadini che hanno un immobile realizzato lecitamente non possono fare gli interventi mentre chi ha l’immobile in zona F nelle stesse condizioni (senza pianificazione attuativa approvata) può realizzare gli interventi. Si tratta di una disparità tra zona C ed F ingiusta, mentre le zone G e D che sono zone a carattere di servizi e industriali/commerciali ci può stare. Che ne pensate o mi sto (spero) sbagliando?
saluti
P.E. Massimiliano MallocicBuongiorno vorrei sapere la differenza tra la volumetria ampliabile nel piano casa del 2015 per la zona F e quella relativa a questo piano casa 2021 per poter capire meglio se posso ancora usufruire di cubatura residua per la mia casa che si trova in zona F per la quale ho gia usufruito del piano casa del 2015. Grazie. Nel caso per la zona F ci sono altre agevolazioni?
GrazieSalve ingegnere, innanzitutto complimenti per la sua attività informativa.
Desidererei sapere se l’incremento volumetrico per le abitazioni in zona B, fatta salva la possibilità di una cubatura max di 180mc come da lei indicato, sia passato dal 30% della volumetrica esistente al 40% oppure se tale percentuale sia stata mantenuta invariata dando conto solamente dell’aumento suddetto.
Molte grazieBuongiorno ingegnere. Stesso quesito anche da parte mia. Concordo con altro utente in merito a superfici minime, su progetto di mia conoscenza il PUC di riferimento prevede minimo 8 ettari, nonostante la vigente legge regionale. Prevale sempre la norma più restrittiva. Ora, con riferimento all’eventuale abolizione del requisito “imprenditore agricolo” ben 2 tecnici regionali che reputo preparati mi dicono che, anche in questo caso, se le norme comunali prevedono di mantenere tale qualifica, prevale sempre quanto stabilito dal PUC. Ma ….è davvero così? Grazie
@Pipistrello99, @frank ancora qualche giorno e con la versione definitiva alla mano, sapremo quale sarà la norma da rispettare. Purtroppo se non vengono indicate come cogenti sugli strumenti urbanistici, queste norme hanno poco senso, soprattutto per quei comuni che hanno adeguato il PUC al PPR. Speriamo in un testo chiaro e applicabile senza dubbi
@davide loi, con il piano casa 2015-2020 non sono stati possibili ampliamenti volumetrici in zona F, quindi l’eventuale inserimento annunciato sarebbe una nuova possibilità. Probabilmente quello da te eseguito deriva dal piano casa precedente 2009-2014
@Archie hanno proposto di innalzare il tetto massimo a 180 mc per gli ampliamenti al 30%. A questo si può aggiungere un ulteriore 10% (quindi arrivando al 40%) con incremento proporzionale della soglia massima, che tradotto significa che nel caso di ampliamento al 40% il tetto dovrebbe passare da 180mc a 240mcBuongiorno Ingegnere grazie per la risposta.
Credo di aver usufruito del piano casa 2014 usando tutta la cubatura possibile senza però attuare alcun efficientamento energetico.
Mi potrebbe dire nel caso se avrò possibilità col nuovo piano casa di ulteriore cubatura? C’è differenza tra la cubatura del piano casa del 2014 e la nuova cubatura per la zona F?
Grazie
Saluti
Buon NataleBuongiorno ing.Craboledda, ho letto quanto da lei pubblicato e mi complimento per la chiarezza espositiva. Avrei dei dubbi in riferimento all’applicazione del nuovo piano casa nelle zone soggette all’ambito del Piano Paesaggistico Regionale, nei comuni sprovvisti di P.U.C. adeguato al P.P.R., e di Piano Perticolareggiato del Centro Storico. Infatti, mi sembra di capire che nella nuova legge Piano Casa non viene chiaramente specificata la derogabilità alle norme del P.P.R. Come ci poniamo di fronte al richiamo della Sentenza n. 189/2016 della Corte Costituzionale? Soprattutto da parte dei funzionari deI vari uffici regionali della Tutela del Paesaggio, nonchè della Soprintendenza BB.AA.AA.S.?
Prevedo ricorsi al T.A.R. o inapplicabilità delle norme del Piano Casa in ambito di P.P.R. e quindi anche nei centri storici. Così come avviene ora nelle zone A e in tutte le zone E ed F, e in fascia costiera all’interno dell’ambito P.P.R.
Cosa ne pensa?
GrazieIngegnere mi scusi, ma il calcolo della volumetria di progetto lo si deve fare al lordo o al netto delle murature perimetrali stante che l’ampliamento volumetrico posto nella fattispecie sul lastrico solare di una più ampia UI determina un maggior efficientamento energetico del 10% rispetto alla previsione di norma? grazie mille
Salve ..e possibile con il nuovo piano casa posso sommare i miei lotti di terreno non contigui per arrivare a un ettaro….e realizzare una casa ??? I lotti di terreno si trovano nello stesso comune..grazie
Buongiorno e grazie Ing. Craboledda per l’ottimo servizio che svolge.
Vorrei gentilmente chiederle, se a parer suo, avendo fatto il piano casa del 2014 (zona B) e avendo sfruttato l’ampliamento massimo consentito (30%), potrei usufruire di un ulteriore aumento volumetrico con il nuovo piano casa, visto che si dovrebbe passare da un massimo di 120mc a 180mc.
Grazie in anticipo per la sua disponibilità.@davide-loi , attendiamo l’uscita ufficiale del testo di legge per capire se avrà possibilità di ampliare.
Buongiorno ing.Craboledda, ho letto quanto da lei pubblicato e mi complimento per la chiarezza espositiva. Avrei dei dubbi in riferimento all’applicazione del nuovo piano casa nelle zone soggette all’ambito del Piano Paesaggistico Regionale, nei comuni sprovvisti di P.U.C. adeguato al P.P.R., e di Piano Perticolareggiato del Centro Storico. Infatti, mi sembra di capire che nella nuova legge Piano Casa non viene chiaramente specificata la derogabilità alle norme del P.P.R. Come ci poniamo di fronte al richiamo della Sentenza n. 189/2016 della Corte Costituzionale? Soprattutto da parte dei funzionari deI vari uffici regionali della Tutela del Paesaggio, nonchè della Soprintendenza BB.AA.AA.S.? Prevedo ricorsi al T.A.R. o inapplicabilità delle norme del Piano Casa in ambito di P.P.R. e quindi anche nei centri storici. Così come avviene ora nelle zone A e in tutte le zone E ed F, e in fascia costiera all’interno dell’ambito P.P.R. Cosa ne pensa? Grazie
Sì, è il solito problema che hanno scelto di non affrontare. Non so dirle come dovremo porci …
Ingegnere mi scusi, ma il calcolo della volumetria di progetto lo si deve fare al lordo o al netto delle murature perimetrali stante che l’ampliamento volumetrico posto nella fattispecie sul lastrico solare di una più ampia UI determina un maggior efficientamento energetico del 10% rispetto alla previsione di norma? grazie mille
Si calcola come da decreto assessoriale del 1983 (come indicato nell’articolo 36 del Piano Casa). L’ampliamento volumetrico determina una riduzione energetica specifica (quindi espressa a mq) ma il solo ampliamento di volume non può matematicamente determinare una riduzione assoluta, in quanto l’immobile è più grande e consumerà una quantità di energia maggiore. Senza contare che aumenta anche la superficie disperdente.
@Massimiliano, attendiamo il testo definitivo per rispondere.Buongiorno e grazie Ing. Craboledda per l’ottimo servizio che svolge. Vorrei gentilmente chiederle, se a parer suo, avendo fatto il piano casa del 2014 (zona B) e avendo sfruttato l’ampliamento massimo consentito (30%), potrei usufruire di un ulteriore aumento volumetrico con il nuovo piano casa, visto che si dovrebbe passare da un massimo di 120mc a 180mc. Grazie in anticipo per la sua disponibilità.
Sì, ci sono le possibilità se l’ampliamento rispetta i dettami attuali, calcolato sulla volumetria ante ampliamento 2014. Tradotto, potrà usufruire solo della differenza, qualora esista questa differenza.
Buongiorno e grazie Ing. Craboledda per l’ottimo servizio che svolge.
A poche ore dalla scadenza del Piano Casa Sardegna mi sono chiesto, come è possibile avere dubbi su come valorizzare un patrimonio edilizio come quello Sardo? soprattutto in certe realtà, Agro e Coste, quando lo Stato Centrale Italiano, (con legge nazionale, che per far riprendere l’economia tramite il Superbonus 110% e altre detrazioni fiscali) a cui la popolazione si è gettata a capofitto sperando di migliorare la propria abitazione! Il Piano Casa Sardegna si affiancherà alle scadenze prorogate per il superbonus 110%? Un saluto!
Buonasera
Seguo con molto interesse il forum e i suoi chiarimenti riguardanti il testo che dovrebbe essere votato e reso operativo a breve.Mi sfugge però un dettaglio,non comprendo in questo nuovo piano casa se ci sia un limite minimo di mq di terreno agricolo se si volesse richiedere un aumento di volumetria.Nel vecchio piano casa se non erro era 2500mq.Per le nuove costruzioni è previsto 1 ettaro.Ma non trovo da nessuna parte il limite per gli aumenti volumetrici.Noi ci troviamo in un terreno agricolo con lotto di precisamente 2408 mq….ma nell’eventualità sarebbe un sogno sperare in un pochino di flessibilità e tolleranza o se ci fosse un limite sarebbe tassativo.
Mi scuso in anticipo per il mio dilungarmi ma se ci desse un suo parere glie ne saremmo grati e credo possa interessare anche altri.Buongiorno @Myriam ,
la superficie minima per poter ampliare in agro non dovrebbe essere tra le norme previste in modifica. Pertanto dovrebbe rimanere la necessità di avere almeno 2500 mq di superficie per poter ampliare in agro.
@luigilorenzoalteriogmail-com la combinazione delle due norme (piano casa più superbonus) dovrebbe dare un impulso importante (speriamo!) all’economia regionale. La speranza è che le modifiche proposte vengano scritte in modo che non destino dubbi interpretativi, così da avere un’applicazione certa e univoca in tutti i comuni.Buongiorno e grazie per la sua celere risposta…ora attendiamo con ansia eventuali altre modifiche che possano per vie traverse concederci un ampliamento…non avendo la superficie minima secondo lei è illusorio pensare di poter commutare i 25 mq di magazzino esterno alla casa classificato come C2 demolendolo e ricostruendo un piano mansardato…per come è costruito l immobile abbiamo sopra il piano terra un solaio e un intercapedine sottotetto che neanche viene riportato come sottotetto…non capiamo se questo può essere considerato un locale da riqualificare.
Insomma tante domande che sono sicura porteranno risposte con la pubblicazione del testo.Che ci auguriamo sia il più chiaro possibile.
Grazie ancora per il suo grande contributo.
Buona giornataBuongiorno a tutti.
Si spera in buone nuove presto.
Nel frattempo qualcuno potrebbe delucidarmi sul fatto di definizione di “piano pilotis”.Una veranda posta al piano terra con pilastri e tetto può essere considerata dalla regione Sardegna come piano pilotis?
E in seguito la modifica all articolo 32 rimane possibile secondo la bozza solo per zone a b ed F escludendo così L’agro?
Continuo a ringraziare l ‘ ingeniere per il suo super lavoro.
Buona giornata a tutti!Buongiorno ingegnere,l’impressione è che le leggi regionali sono diverse da quelle comunali….in poche parole fanno quello che vogliono.
Gli oneri per l’ampliamento in zona E agro residenziale che costo hanno?
GrazieBuongiorno ingegnere,
Mi farebbe piacere se è valida la legge regionale oppure quella degli addetti agli uffici tecnici e se è possibile fare un ricorso.
Non si possono spendere soldi per attuare un piano casa pensando di poter ampliare applicando le leggi regionali e poi l’ufficio tecnico te lo respinge.
Sopra il solaio della parte ampliata è possibile fare una terrazza?
Grazie per la risposta.Una veranda posta al piano terra con pilastri e tetto può essere considerata dalla regione Sardegna come piano pilotis?
@Myriam noGli oneri per l’ampliamento in zona E agro residenziale che costo hanno?
@roby686 sono variabili da comune a comuneSopra il solaio della parte ampliata è possibile fare una terrazza?
@robyy686 sì
Buongiorno ingegnere,
a quanto pare…il piano casa è legge. La mia domanda è se a suo parere dal giorno dopo la pubblicazione sarà possibile presentare progetti e se questi, una volta approvati, saranno validi anche in caso di successiva impugnazione della legge. Oltre al quesito già posto, e cioè se la norma regionale che autorizza l’edificazione in agro anche per i non IAP ha carattere di cogenza verso i comuni. Grazie ancora per l’ottimo servizio
@frank
Sì, sarà possibile presentare i progetti, e rimarranndo validi anche in caso di impugnazione. Quantomeno fino alla pronuncia della Corte sull’eventuale impugnazione.
Dovrebbe essere cogente; esistono vari casi però (puc adeguato, puc non adeguato, assenza di puc, comune costiero o non costiero, ecc…) che devono essere presi in considerazione per poter dare una risposta esaustiva.
Attendiamo il testo definitivo per provare a capire quando quella norma sarà cogentePiano casa pubblicato, adesso è legge. Artt. 29-30 fanno riferimento alla cogenza. Ingegnere, a suo parere significa anche che il Comune non può imporre il requisito soggettivo di IAP oltre i 1000 metri dalla battigia?
BOLLETTINO N.5 – PARTE I E II DEL 19/01/2021
[Scarica PDF]Leggi regionali
Legge n. 1 del 18/01/2021
Oggetto: Disposizioni per il riuso, la riqualificazione ed il recupero del patrimonio edilizio esistente ed in materia di governo del territorio. Misure straordinarie urgenti e modifiche alle leggi regionali n. 8 del 2015, n. 23 del 1985 e n. 16 del 2017.
Autore: Presidenza della RegioneBuongiorno…ho seguito con interesse le previsioni circa la possibilità di edificare in agro con un lotto minimo di un ettaro e senza avere la qualifica di imprenditore agricolo, ma nella legge pubblicata sul BURAS nulla compare di tutto ciò. Mi è sfuggito qualcosa o la mia interpretazione è giusta?
@frank , secondo me non può imporre il requisito di IAP
@GIANCARLO , nell’articolo 26 vengono richiamate le direttive per le zone agricole, che al loro interno prevedono l’ettaro senza la qualifica di imprenditore agricolo
@giancarlo costruzioni ex novo, un ettaro e senza requisiti soggettivi.
per gli ampliamenti, 2500 mq e senza requisiti soggettiviBuongiorno ingegnere ripropongo vorrei sapere la differenza tra la volumetria ampliabile nel piano casa del 2014 per la zona F e quella relativa a questo piano casa 2021 per poter capire meglio se posso ancora usufruire di cubatura residua per la mia casa che si trova in zona F per la quale ho gia usufruito di tutta la cubatura del piano casa del 2014. Inoltre si parla di cessione di volumetria da parte dei vicini. Come funzionerebbe nel caso di villetta di campagna con vicini adiacenti? Grazie.
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