Piano Casa – risolto problema parcheggi

Facendo seguito alla Finanziaria 2011 della Regione Sardegna, diversi comuni stanno provvedendo alla monetizzazione della quota parcheggi.

Parcheggi necessari per gli ampliamenti (anche ai sensi della L.R. 4/2009):

1 mq di superficie da destinare a parcheggio ogni 10 mc di volume da realizzare.

Soluzione:

diversi comuni hanno previsto la “monetizzazione” della quota di superficie da destinare a parcheggio. Per ogni mq di parcheggio di cui non si dispone, si ha la possibilità di trasformarlo in corrispettivo monetario. Tale corrispettivo è stabilito con delibera comunale, e varia pertanto da comune a comune.

Si invitano tutti coloro i quali non potevano effettuare il piano casa per il problema dei parcheggi, a contattarci il prima possibile per riuscire a presentare gli interventi di ampliamento entro gli attuali termini di legge, ovvero entro il 30/04/2011

Tra i comuni che hanno provveduto, si segnalano alcuni ad alta densità abitativa in cui il problema era molto diffuso:

Cagliari, Quartu Sant’Elena, Selargius, Assemini, ecc…

 

Ing. Enrico Craboledda

 

 

Piano casa e monetizzazione parcheggi

Nella nuova Legge Finanziaria (2011)  è stato inserito un articolo che invita i comuni alla risoluzione del problema parcheggi-piano casa; l’impossibilità di trovare parcheggi ha spesso bloccato i cittadini che non hanno potuto usufruire degli incrementi volumetrici previsti dalla legge, soprattutto nei comuni più grandi dove il problema parcheggi è maggiore (ad esempio nel comune di Cagliari). L’articolo 8 al comma 8 della Legge Regionale 12 gennaio 2011 (Finanziaria 2011) dice che “… il consiglio comunale può, con propria deliberazione, individuare i casi o le parti del territorio nei quali, a causa dell’impossibilità a reperire gli spazi per parcheggi, l’intervento è consentito previo pagamento di una somma equivalente alla monetizzazione delle aree per parcheggi….”.

I comuni possono, quindi,  prevedere, mediante apposita delibera, che la quota parcheggi (che spesso risulta non reperibile) sia sostituibile da un  corrispettivo monetario. Ad oggi, sono pochissimi i comuni che hanno già previsto la monetizzazione dei parcheggi.

Purtroppo nella Finanziaria non sono state inserite proroghe al termine della legge (delle quali tanto si è parlato); il termine ultimo per la presentazione delle richieste rimane ancora lo stesso, ed è sempre più vicino!

 

Ing. Enrico Craboledda

Piano Casa Sardegna – ancora attivo!

Ci teniamo a precisare, viste le numerose email e le errate notizie apparse su alcuni quotidiani locali, che il Piano Casa della Regione Sardegna è ancora attivo.

La bocciatura, di cui tanto si è parlato, era relativa alla sola approvazione delle modifiche che avrebbero esteso e migliorato l’applicabilità della legge.

Il termine per la presentazione delle domande di ampliamento ai sensi della legge regionale 4/2009 è tutt’ora confermato al mese di maggio 2011.

Invitiamo a contattarci tutti i proprietari degli immobili che, allo stato attuale, non possono beneficiare degli ampliamenti previsti dal piano casa (carenza di spazio parcheggi, parere condominiale, ecc..), in modo da definire meglio la possibile fattibilità dell’ampliamento, o, qualora non ci fossero gli estremi, in previsione delle modifiche e integrazioni alla legge che dovrebbero essere approvate per una maggiore e  più funzionale  applicazione del piano casa.

Ing. E.Craboledda

Lavori

Di seguito mostriamo alcuni dei nostri “piano casa”.

AMPLIAMENTI DEL 26% – HINTERLAND DI CAGLIARI

Ampliamento ai sensi della L.R. 4/2009 del 26%. La percentuale base prevista dal piano casa (ovvero il 20% della volumetria esistente) è stata incrementata di un ulteriore 30% in quanto l’immobile si configura come prima abitazione (quindi il 30% in maggiorazione alla percentuale previta del 20%).

 

PROGETTO 1 – PIANTE

Piante ante e post piano casa

 

PROGETTO 1 – SEZIONE
Sezione ante e post piano casa

PROGETTO 2 – PIANTE
Piante ampliamento 26% - piano casa

 

PROGETTO 2 – SEZIONE
Sezione di un immobile ampliato con piano casa

 


 

AMPLIAMENTO DEL 30% – HINTERLAND DI CAGLIARI

Per l’immobile in questione è stato previsto un ampliamento del 30% della volumetria esistente, come previsto dal piano casa per interventi di risparmio energetico; tale percentuale si è sommata alla volumetria residua del lotto, come prevista dal piano urbanistico del comune.

La volumetria a disposizione ha reso possibile la sopraelevazione, mediante realizzazione al di sopra della terrazza esistente di un nuovo piano sottotetto. L’intervento, nel dettaglio, prevede l’aumento di volumetria di ulteriori 340 mc.

 

PROGETTO 03 – PIANTE STATO DI FATTO
Progetto 03 - Piante Stato di fatto

 

PROGETTO 03 – PIANTE STATO DI PROGETTO
Progetto 03 - Piante stato di progetto

 

PROGETTO 03 – PROSPETTI
Progetto 03 - Prospetti ante e post

 

PROGETTO 03 – SEZIONI
Progetto 03 - Sezioni ante e post

Modifiche al Piano Casa – bisogna attendere!

E’ stato bocciato a voto segreto il passaggio agli articoli (presenti 65, sì 27, no 37) del DL n. 93 “Modifiche e integrazioni alla legge regionale 23 ottobre 2009, n. 4 Disposizioni straordinarie per il sostegno dell’economia mediante il rilancio del settore edilizio e per la promozione di interventi e programmi di valenza strategica per lo sviluppo“.

Le tanto attese modifiche e integrazioni sono state bocciate nella votazione avvenuta a voto segreto il 30 giugno 2010.

Si attendevano da dicembre ma si dovrà ancora pazientare: le modifiche della legge regionale 4/2009 in merito ad alcune disposizioni, necessarie per una più semplice  e più diffusa applicazione della legge,  sono ancora un miraggio.

 

Ing. E.Craboledda

Progettazione

I tecnici di PianoCasa-Sardegna.it seguiranno la progettazione del vostro piano casa dalla fase di studio preliminare sino alla conclusione dell’opera e le sue successive pratiche burocratiche.

L’iter si sviluppa attraverso i seguenti step:

– sopralluogo nell’immobile oggetto di intervento;

– studio preliminare di fattibilità e confronto con i tecnici comunali;

– redazione del progetto in accordo col committente;

– presentazione al cliente del progetto definitivo e delle immagini fotorealistiche (render) dell’intervento;

– esecuzione dei lavori;

– fine lavori e accatastamento.

 

Le diverse professionalità dei tecnici di PianoCasa-Sardegna.it vi consentiranno di godere della massima percentuale di ampliamento del vostro immobile, attraverso la sua riqualificazione energetica ai sensi del d.lgs. 192/05 e s.m.i. e di ottenere gli incentivi statali.

Aspetti fiscali

ASPETTI FISCALI

 

Trattamento ai fini IVA degli interventi di ampliamento

Immobili abitativi aventi requisiti di prima casa, a condizione che:

  1. si tratti di immobili non di lusso
  2. i nuovi locali non possano essere adibiti a unità immobiliare autonoma
  3. il proprietario non possieda altro immobile nello stesso comune
ALIQUOTA AGEVOLATA 4% *
Costruzioni rurali abitative, destinate ad uso abitativo del proprietario del terreno o di altri addetti alle attività agricole ALIQUOTA AGEVOLATA 4% *
Immobili abitativi non di lusso diversi dai precedenti ALIQUOTA AGEVOLATA 10%
Immobili abitativi di lusso ALIQUOTA ORDINARIA 20%
Immobili destinati ad attività produttive e ad attività turistico ricettiva ALIQUOTA ORDINARIA 20%

* L’aliquota agevolata del 4%, ove prevista per i lavori di ampliamento, è applicata anche con riferimento all’acquisto ai fini dell’ampliamento dei cosiddetti beni finiti (ossia beni che conservano la loro individualità benchè incorporati nella costruzione)

Trattamento ai fini IVA degli eventuali interventi connessi all’ampliamento

Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su fabbricati a prevalente destinazione abitativa (es: realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate, interventi di messa a norma degli edifici)

ALIQUOTA AGEVOLATA 10% *
Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su fabbricati diversi da quelli a prevalente destinazione abitativa ALIQUOTA ORDINARIA 20%
Interventi di ristrutturazione edilizia dell’edificio pre-esistente (es: modifiche agli elementi strutturali con variazione delle quote d’imposta dei solai) ALIQUOTA AGEVOLATA 10% **
Interventi di restauro e risanamento conservativo (es: modifiche tipologiche delle singole unità immobiliari per una funzionale distribuzione) ALIQUOTA AGEVOLATA 10% **

* Agevolazione valida fino al 31/12/2011. L’aliquota agevolata è applicabile sia alle prestazioni di lavoro che alla fornitura di materiali e beni purchè non costituiscano una parte significativa del valore della prestazione. In caso di fornitura di beni significativi (es: caldaie, ascensori..) l’aliquota agevolata si applica agli stessi fino a concorrenza della differenza tra valore complessivo della prestazione e quello dei beni significativi

** Tale aliquota è applicata sia al contratto di appalto che alla cessione di beni finiti (escluse materie prime e semilavorati) impiegati negli interventi

 

Trattamento ai fini IVA degli eventuali interventi finalizzati alla riduzione del consumo energetico

Si considerano ai fini IVA interventi di manutenzione straordinaria. Il trattamento pertanto dipende dalle caratteristiche del fabbricato:

Fabbricati a prevalente destinazione abitativa

ALIQUOTA AGEVOLATA 10% *
Fabbricati diversi da quelli a prevalente destinazione abitativa ALIQUOTA ORDINARIA 20%

* Agevolazione valida fino al 31/12/2011. L’aliquota agevolata è applicabile sia alle prestazioni di lavoro che alla fornitura di materiali e beni purchè non costituiscano una parte significativa del valore della prestazione. In caso di fornitura di beni significativi (es: caldaie, ascensori..) l’aliquota agevolata si applica sul valore della prestazione complessiva al netto degli stessi.

 

Trattamento ai fini IRPEF degli eventuali interventi connessi all’ampliamento

Detrazione del 36% fino al 31/12/2011 con un limite massimo detraibile di 48 000 euro in 10 anni (per i contribuenti di età non inferiore a 75 e 80 anni la detrazione può essere ripartita in 5 o 3 anni)

Requisiti oggettivi Interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento e ristruturazione edilizia su fabbricati abitativi. Sono ammessi anche altri interventi specifici (es per conseguimento di risparmi energetici, esecuzione opere interne, cablatura di edifici). Sono esclusi gli interventi su edifici a destinazione produttiva e gli interventi di nuova costruzione, mentre sono ammessi interventi di demolizione e fedele ricostruzione
Requisiti soggettivi
Persone fisiche residenti o no, proprietarie o titolari di diritti reali sugli immobili
Spese ammesse Esecuzione lavori, progettazione, prestazioni professionali connesse, acquisto materiali, iva, bollo, diritti di concessione etc..
Adempimenti
  1. Comunicazione di inizio lavori all’Agenzia delle Entrate
  2. Comunicazione alla ASL competente
  3. Pagamento mediante bonifico
  4. Dichiarazione all’Agenzia delle Entrate di avvenuta esecuzione lavori

 

Trattamento ai fini IRPEF e IRES degli eventuali interventi finalizzati alla riduzione del consumo energetico

Detrazione del 55% fino al 31/12/2010 non cumulabile con la detrazione del 36%, da ripartire in 5 anni


TIPO DI INTERVENTO
DETRAZIONE MASSIMA
Riqualificazione energetica 100 000 €
Involucro edifici (pareti, pavimenti, finestre …) 60 000 €
Instrallazione pannelli solari 60 000 €
Sostituzione impianti di climatizzazione invernale 30 000 €


Requisiti soggettivi
Persone fisiche residenti o no, proprietarie o titolari di diritti reali sugli immobili
Fabbricati agevolabili Fabbricati anche strumentali appartenenti a qualsiasi categoria catastale
Adempimenti
  1. Separata indicazione in fattura del costo della manodopera utilizzata
  2. Asseverazione del tecnico abilitato
  3. Pagamento delle spese mediante bonifico (per i soggetti diversi dai titolari di reddito d’impresa)
  4. Trasmissione della documentazione richiesta all’Agenzia delle Entrate e all’Enea
  5. Conservazione ed esibizione, su richiesta degli uffici finanziari, di specifica documentazione

 

Agevolazioni ai fini IRPEF su mutui

Qualore per gli interventi di costruzione o ristrutturazione si ricorra a mutui ipotecari, si può usufruire della detrazione del 19% degli interessi passivi e oneri accessori su mutui

Oggetto del mutuo
Costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale (dimora abituale del contribuente o dei familiari)
Detrazione massima Per acquisto 19%*4.000 = 760 €
Per costruzione 19%*2582,28 = 490.63 €

I tecnici

Il team di ingegneri è composto da:

– l’Ing. Enrico Craboledda: attualmente si occupa di progettazione architettonica ed energie rinnovabili, che spesso si coniugano in progetti di grande interesse tecnico e formale.

Durante le fasi di progetazione e costruzione, presta un’attenzione particolare ai materiali innovativi finalizzati al benessere termico e acustico degli ambienti e alle tecnologie per la produzione di energia da fonti rinnovabili: il risultato finale è sempre il benessere abitativo, accompagnato dal risparmio energetico ( e quindi economico!) nel tempo.

Vivere in ambienti più confortevoli, più freschi d’estate e più caldi d’inverno, più silenziosi (nonostante i vicini di casa), e con un occhio all’ambiente è possibile, e realizzabile senza eccessivi impegni economici.

– l’Ing. Simone Pibiri si occupa di progettazione esecutiva e organizzazione del cantiere; l’ esperienza nel settore delle costruzioni attraverso la collaborazione con  imprese del settore garantiscono quindi nell’ottica della realizzazione dell’opera un ottima organizzazione del cantiere, partendo dall’elaborazione di preventivi di spesa, fino alla gestione ai fini della sicurezza. L’esperienza maturata presso enti pubblici locali permette inoltre un’ottima analisi con soluzioni a norma di legge dei principali problemi di natura burocratica.

Casistiche e riepilogo

Di seguito vengono riportate tutte le casistiche relative agli interventi di ampliamento previsti dal Piano Casa della Regione Sardegna.

Sono suddivisi per differenti destinazione urbanistica delle zone di appartenenza degli immobili

 

CENTRI ABITATI

IMMOBILI RESIDENZIALI Ampliamento possibile Con risparmio energetico(1)
Edifici uni-bifamiliari 20% 30%
Edifici Pluripiano 20% 30%
Case a schiera in lotto unitario 20% 30%

NB: Nei centri storici (Zona A) l’immobile deve avere meno di 50 anni

Se gli immobili sopra indicati rappresentano la prima abitazione, gli incrementi possibili sono aumentati del 30%, quindi:

PRIMA CASA Ampliamento possibile Con risparmio energetico(1)
Edifici uni-bifamiliari 26% 39%
Edifici Pluripiano 26% 39%
Case a schiera in lotto unitario 26% 39%

 

ZONE TURISTICHE

IMMOBILI RESIDENZIALI Ampliamento possibile Con risparmio energetico(1)
Casa/Villa/Pluripiano/Schiera 20% 30%
Tra i 300 m e i 2000 m dal mare 14% 21%
In fascia costiera (entro i 300 m) 10%

 

AREE RURALI

USO RESIDENZIALE

(es. case, fattorie)

USO AGRO-SILVO-PASTORALE

(es. granai, ovili, depositi)

In fascia costiera (entro i 300 m) 0% 10%
Tra i 300 m e i 2000 m dal mare 10% 10%
Nell’entroterra (oltre i 2000 m dal mare) 20%

 

ATTIVITA’ PRODUTTIVE

IMMOBILI Ampliamento possibile Con risparmio energetico(1)
Ad eccezione degli immobili localizzati in zona turistica F nella fascia dei 300 m 20% 30%

 

DEMOLIZIONI E RICOSTRUZIONI

DESTINAZIONI Ricostruzione Con risparmio energetico(1)

Residenziale

Turistico-ricettivo

Produttivo

30% 35%

 

DEMOLIZIONI IN ZONE DI PREGIO

Demolizioni in zone di pregio Ricostruzione con trasferimento della volumetria su un’altra area compatibile; cessione al comune del lotto originario; riduzione del 10% sui parametri energetici (d.lgs. 195/05 e smi) Ricostruzione con trasferimento della volumetria su un’altra area compatibile; cessione al comune del lotto originario; riduzione del 15% sui parametri energetici (d.lgs. 195/05 e smi)
a) Vicino a siti di valore storico, ambientale, architettonico archeologico
b) In aree di particolare valore paesaggistico
c) Sulla fascia costiera (se si tratta di abbattere volumi contigui)

40% 45%

PianoCasa-Sardegna.it

E’ online PianoCasa-Sardegna.it.  Il sito sul Piano Casa della Regione Autonoma della Sardegna (Legge Regionale 23 ottobre 2009, n. 4).

All’interno del sito puoi trovare:

– il testo e tutte le informazioni aggiornate sul Piano Casa della Regione Sardegna;

– tutti i chiarimenti per le parti meno chiare della testo di legge;

– un riepilogo chiaro e semplice per capire, se ed in quale misura, è possibile effettuare interventi nel proprio immobile;

– un prospetto riepilogativo sugli aspetti fiscali;

– tante risposte alle domande più comuni sull’argomento;

– una serie di link utili, che rimandano ai contenuti dei siti istituzionali;

– moltro altro ancora.

 

Per avere ulteriori chiarimenti, per ricevere un nostro preventivo, per valutare precisamente gli incrementi consentiti per la vostra abitazione, vi invitiamo a contattarci agli indirizzi presenti all’interno del sito.

Saremo lieti di invitarvi presso i nostri uffici  per discutere personalmente dell’ampliamento, offrendoci di seguire per conto vostro la fase progettuale, ed esecutiva dell’opera.

Ing. E.Craboledda –  Ing. F.Basile – Ing. S.Pibiri

 

PS: desideriamo precisare che PianoCasa-Sardegna.it non è un sito istituzionale. E’ un sito web redatto da liberi professionisti per fornire chiarimenti ai cittadini sul Piano Casa della Regione Sardegna. Le informazioni presenti all’interno del sito o ricevute via email rappresentano unicamente il parere tecnico degli ingegneri di PianoCasa-Sardegna.it